come farsi trovare su Google

Nell’approfondimento odierno, andremo a spiegarti le migliori strategie da applicare per la tua attività in modo da rispondere a uno degli interrogativi più ricorrenti: “come farsi trovare su Google?”, “come posizionarsi nei primi risultati di Google?”.

Quesiti frequenti perché migliorando il posizionamento del sito web puoi solo che avere vantaggi: attrarre potenziali clienti da Google porterà una maggior possibilità di generare leads e vendite.

Va da sé, quindi, che sul web non basta essere presenti, ritenendo il proprio sito il migliore del mondo. È indispensabile che questo venga visto dalle persone giuste al momento giusto. L’attività chiave per riuscirci si chiama ottimizzazione per i motori di ricerca.

Tornando alle domande iniziali, per risponderle in modo adeguato è necessario porsene altre. È necessario avere chiare le idee su a chi ci si vuole rivolgere e quali obiettivi perseguire:

  • Quali sono i miei obiettivi?
  • A chi mi sto rivolgendo? 
  • Chi è il mio pubblico ideale? 
  • Cosa cerca di solito su Google? 
  • Con quali parole voglio posizionarmi? 
  • Che strategia hanno adottato i miei concorrenti?

Stilato un bel foglio di interrogativi, non ti resta che passare all’azione. Vediamo di seguito le mosse più efficaci che devi mettere in atto per riuscire a posizionare il tuo sito web nei primi risultati di Google!

Come farsi trovare su Google grazie alla SEO

La SEO, acronimo di Search Engine Optimization, è l’insieme di tecniche volte ad ottimizzare il tuo sito per i motori di ricerca in modo organico (gratuito). 

Per fare SEO, cioè ottimizzare il tuo sito per i motori di ricerca, è necessario utilizzare delle parole chiave pertinenti al tuo settore nel testo del sito web. Questa pratica attira l’attenzione dei motori di ricerca verso il sito.

Purtroppo, però, rispetto al passato non basta selezionare sapientemente le giuste keywords per completare l’opera. Oggi gli algoritmi di Google sono molto più sofisticati ed è necessario stare attenti anche ad altri aspetti:

  • Le parole chiave utilizzate sul sito web
  • La naturalezza e pertinenza con cui queste keywords appaiono nel testo
  • Quanto siano utili e aggiornati i contenuti 
  • Parole chiave incluse anche nelle immagini e nei video
  • Le attività di costruzione link (link building e backlink)
  • Se il sito web offre una buona user experience

Possiamo quindi affermare che una buona SEO debba lavorare su tre aree principali: una area tecnica, una relativa ai contenuti e un’altra inerente ai link.

SEO tecnica: performare al massimo il sito web

Ci riferiamo nello specifico alla cosiddetta SEO Audit, un’analisi accurata del tuo sito web che ne fotografa lo stato di salute dal punto di vista della sua ottimizzazione.

Rientrano in questo caso tutti quegli aspetti che inficiano sulla corretta performance del sito come: velocità di caricamento delle pagine, organizzazione dei contenuti, facilità di navigazione, la presenza di link che non siano interrotti e pagine mancanti.

Da non sottovalutare anche la cura della SEO on-page. Diventa importante utilizzare titoli pertinenti su ogni immagine e video; caricare testi utili e informativi sulle pagine; URL efficaci e contenuti ben scritti.

Contenuti sempre aggiornati e scritti bene

Un testo deve essere SEO-friendly. Ben formattato, autorevole, di valore e originale. È consigliato scrivere articoli di almeno 1000 parole ma questa non è una regola. Prima di scrivere e organizzare il testo, inoltre, è fondamentale eseguire la ricerca della Keyword.

Google rileva e misura la qualità di un contenuto attraverso l’analisi della struttura della pagine tenendo conto dei fattori accennati pocanzi: presenza di keywords, rilevanza e coerenza degli argomenti trattati e l’autorevolezza delle informazioni per gli utenti.

L’importanza dei backlink

I backlink sono link di altri siti web che rimandano al tuo sito. Dimostrano ai lettori (e all’algoritmo di ricerca di Google) che il tuo sito è una fonte affidabile di informazioni.

Sfruttare in pieno le potenzialità dei link in entrata rende la tua strategia SEO completa e ancor più efficace. 

Ricorda sempre, però, che se ottieni link di pessima qualità e poca auterovolezza, le probabilità che Google li ignori e che non ti porti alcun vantaggio sono notevoli. Di conseguenza, anziché guadagnare posizioni sulla SERP, il sito rischia di perdere molta visibilità. 

Per tal ragione, è indispensabile realizzare una SEO Audit a cadenza almeno mensile.

Google My Business: la carta d’identità della tua azienda

La carta d’identità è un documento di riconoscimento strettamente personale nel quale sono contenuti i dati anagrafici, e altri dati ed elementi. Questa la definizione leggibile su Wikipedia che sottoscriviamo e allarghiamo anche alle aziende. Già, proprio così. Non solo noi esseri umani dobbiamo essere dotati di carta d’identità e, se ti stai chiedendo, quale sia lo strumento che identifichi la tua attività, la risposta è Google My Business.

Questo è il servizio gratuito che ti mette a disposizione Google e che ti permette di avere una vetrina online della tua attività locale, impresa, negozio, bar/ristorante, qualsiasi tipologia. Basta che offra dei servizi locali, sul territorio.

Questa scheda di Google My Business la puoi trovare quando fai una ricerca sia sul motore di ricerca classico che su Google Maps.

È una scheda che riassume tante informazioni. Le foto, la geolocalizzazione dell’attività, gli orari di apertura, le info di contatto, un eventuale sito web, possibilità di pubblicare post, dare modo ai clienti di lasciare la propria recensione e tanto altro.

Le recensioni sono tra gli aspetti più importanti perché, come vedremo, oltre a definire la tua web reputation, incidono e non poco sul posizionamento della tua attività su Google. Il più importante motore di ricerca al mondo, infatti, è ormai molto più “umano” di anni fa e dà valore ai feedback positivi o negativi degli utenti circa la bontà di un’azienda.

La tua reputazione online, quindi, ruota attorno alle recensioni, la sezione di riferimento per qualsiasi nuovo utente incuriosito da te, sulla quale poi decidono se affidarsi o meno a te. Va da sé, quindi, che più recensioni positive hai e più le persone si convinceranno della bontà della tua attività

Cosa buona e giusta, al termine di una pratica risolta positivamente, è che tu chieda al cliente di lasciare un feedback, così che possa trasferire la sua soddisfazione anche nel mondo online, lì dove tutto rimane anche a distanza di anni.

C’è un però. Le persone, troppo spesso, si dimenticano o per pigrizia rimandano, e il rischio che tu stia lì ad aspettarle a vuoto è elevatissimo. Per questo motivo Agenzia Stelle d’Oro ha pensato a un servizio di recensioni positive Google, ove potrai acquistarne fino a 100 in modo totalmente sicuro.

Tutti i nostri servizi sono protetti dalla garanzia “Soddisfatti o Rimborsati”: nel caso in cui non riceverai le recensioni entro una data auspicata, ti rimborseremo per intero l’importo versato per acquistare le recensioni.

La cura dei nostri clienti è fondamentale e, per tal ragione, cerchiamo di essere quanto più presenti e disponibili per te. Puoi contattarci tramite email al nostro indirizzo info@agenzia-stelledoro.com, oppure tramite il bottone della chat presente sulla sinistra del nostro sito. Lavoriamo dal Lunedì al Sabato, dalle 09:00 alle 19:00.

SEA: paga per posizionarti

Se esiste una ricerca organica, ovvero quella parte della SERP di un motore di ricerca che viene dedicata ai risultati che non derivano da alcuna transazione economica, ma solo mediante un’attività SEO, esiste anche la cosiddetta ricerca a pagamento

Ci riferiamo alla SEA (Search Engine Advertising), ovvero quei messaggi pubblicitari che vengono visualizzati su Google quando un utente fa una ricerca che corrisponda proprio a ciò che abbiamo intenzione di promuovere. 

Come funziona il “meccanismo”? Si presuppone una spesa per accaparrarsi il traffico e questa spesa viene quantificata con i CPC (costi per click), il che significa che ad ogni click dell’utente corrisponde un costo.

Entra così in gioco Google Adwords, il quale propone diverse tipologie di campagne:

  • Campagne di Rete di Ricerca: le più utilizzate e sono campagne basate sulla ricerca delle parole chiave da parte degli utenti. Questa tipologia di advertising ci permette di comparire in alto nelle Serp quando un utente digita una determinata parola chiave. 
  • Campagne Rete Display: una campagna di questo tipo rende il proprio annuncio visibile su siti di terzi che tratteranno servizi simili ai tuoi. In questo modo l’annuncio comparirà sotto forma di banner o display.
  • Campagne Rete Video: campagne che danno la possibilità di far comparire annunci video sulla rete Youtube o su altri siti che sono in partnership con Google.

La considerazione da fare è sostanzialmente una: la ricerca a pagamento porta a risultati immediati ma che durano solo finché si comprano inserzioni pubblicitarie. Una volta smesse di pagarle, si perderà tutto il traffico acquisito.

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